DOMANDA. È permesso lavare i denti di Shabbat?
RISPOSTA. È bene menzionare le possibili problematiche relative all'uso del dentifricio, dello spazzolino e dei denti.
Dentifricio – Memareach. Se si liscia una superficie solida (tipo plastilina) si trasgredisce la melachà di memareach (spalmare) che fa parte della melachà di memachek (lisciare le pelli).
Secondo molti poskim se si spalma il dentifricio (che è semisolido) sui denti si incorre in una trasgressione derabbanan di memareach (Igrot Moshe OC 1: 112).
Secondo altri poskim è permesso spalmare una sostanza semisolida nel caso in cui essa venga immediatamente rimossa ed è quindi permesso utilizzare il dentifricio (Yabia Omer 4 OC 27-30).
Dentifricio – Molid. Se si cambia lo stato di un oggetto da solido a liquido (o viceversa) si incorre nella trasgressione di molid (creare una nuova entità)
Secondo alcuni poskim ciò avviene utilizzando il dentifricio dato che da entità semisolida esso diventa una sostanza cremosa (Igros Moshe citato sopra).
Secondo altri poskim la trasgressione di molid avviene solo se si trasforma un oggetto da solido a liquido o viceversa. Il cambiamento dallo stato di semisolido a quello di semiliquido (come nel caso del dentifricio) non è sufficientemente importante da costituire la creazione di una nuova entità. (Yabia Omer 4, 28 citato in Yalkut Yosef 326, 13).
Si noti che Rav Ovadia Yosef shlit'a afferma che ciò vale solo per i sefarditi dato che lo Shulchan Aruch è facilitante a riguardo. Gli ashkenaziti fanno bene a non utilizzare il dentifricio dato che secondo il Remà il cambiamento da stato semisolido a semiliquido costituisce molid.
Dentifricio – Refuà. Di Shabbat è proibito curarsi, salvo in casi gravi. La stragrande maggioranza di poskim ritengono che l'applicazione del fluoro ai denti non costituisca una cura (refuà).
Spazzolino – Sechità. Secondo molti poskim se si spreme il liquido assorbito tra le setole dello spazzolino da denti si commette una trasgressione derabbanan della melachà di mefarek (scaricare) che è parte della melachà di sechità (spremere) / dash (trebbiare).
Tale problema è superabile se non si bagna lo spazzolino prima di usarlo e se non lo si spreme dopo l'uso. È quindi permesso utilizzare lo spazzolino se è asciutto (Igrot Moshe citato sopra).
Secondo altri poskim il problema di sechità riguarda solo materiali assorbenti. E dato che le setole non assorbono al loro interno il liquido, ma esso viene assorbito solo tra una setola e l'altra, è permesso usare lo spazzolino bagnato (Yabia Omer 4 30-19).
Secondo Rav Shlomo Zalman Auerbach z.z.l. l'utilizzo dello spazzolino non costituisce sechità, ma si tratta di una di quelle attività permesse che molti timorati del Cielo considerano proibite (Sride' Esh O.C. 30).
Spazzolino – Uvdin de-Chol. Secondo alcuni poskim, lavare i denti costituisce una di quelle attività che si compiono comunemente durante la settimana e che non vanno compiute di Shabbat (Yabia Omer 4, 30). Tale problema è risolvibile selezionando uno spazzolino esclusivamente per essere usato durante lo Shabbat.
Altri poskim non considerano che vi sia un problema di uvdin de-chol se si utilizza lo spazzolino di ogni giorno.
Spazzolino – Hachanà. È proibito fare preparativi di Sabbat (hachanot) per attività che si compieranno al termine dello Shabbat. Pertanto, secondo molti poskim bisogna fare attenzione a non sciacquare lo spazzolino dopo averlo usato a meno che non si intenda riutilizzarlo durante lo stesso Shabbat (Igrot Moshe e Yabia Omer citati sopra e Or Letzion vol 2, pag 253).
Secondo Rav Shlomo Zalman Auerbach z.z.l. si tratta di un'azione abitudinaria fatta senza la consapevolezza di fare un preparativo e pertanto è permesso sciacquare lo spazzolino anche se lo si riutlizzerà solo al termine dello Shabbat.
Denti – Sanguinamento. Secondo alcuni poskim anche solo facendo uscire del sangue si trasgredisce la melachà di shechità (macellazione). Secondo altri si tratta di un problema di sechità (spremere) dato che col sanguinamento si fa uscire il liquido dal suo contenitore naturale. È quindi proibito lavare i denti dato che è possibile che, così facendo, le gengive sanguinino (Minchat Yitzchak 3, 50 e Ohel Moshe 2, 98).
Secondo altri poskim il divieto si applica solo quando si è sicuri che le gengive sanguineranno. Pertanto se non si hanno gengive delicate è permesso utilizzare lo spazzolino (Yabia Omer 4 29, 17).
CONCLUSIONE
Secondo Rav Ovadià Yosef shlit'a a meno che non si abbiano gengive sensibili è permesso utilizzare uno spazzolino con acqua e dentifricio. Per evitare problemi di uvdin de-chol va però selezionato uno specifico spazzolino per lo Shabbat. Inoltre per evitare problemi di hachanà bisogna stare attenti a non sciacquarlo dopo l'ultimo uso di Shabbat.
Secondo Rav Shlomo Zalman Auerbach z.z.l. non è permesso utilizzare il dentifricio per problemi di memareach. È permesso applicare dentifricio liquido sullo spazzolino e lavare i denti regolarmente.
Secondo Rav Moshe Feinstein z.z.l. non si può usare il dentifricio per problemi di memareach e non si può nemmeno bagnare lo spazzolino per problemi di sechità. Il modo ottimale di lavare i denti e mettere in bocca il dentifricio liquido e poi, se non si hanno gengive sensibili, lavare i denti con uno spazzolino asciutto. Non si sciacqui lo spazzolino dopo averlo usato per problemi di hachanà.
Rav Neuwirth shlit'a in Shemirat Shabbat Ke-Ilchatà (14, 34) dice che si usa non lavare i denti con lo spazzolino, ma sciacquare la bocca con il dentifricio liquido (14, 36).
Curiosità. Esiste in commercio uno spazzolino speciale da usare solo di Shabbat con setole grosse e soffici che non causano sanguinamento e con un ampio spazio tra una setola e l'altra per non assorbire liquidi. Esso va utilizzato con uno speciale dentifricio liquido che non crea problemi di memareach. Tale spazzolino, oltre a soddisfare tutte le opinioni menzionate, soddisfa anche... il dentista.
Ci si rivolga al proprio posek di fiducia per una decisione halachica definitiva.
RISPOSTA. È bene menzionare le possibili problematiche relative all'uso del dentifricio, dello spazzolino e dei denti.
Dentifricio – Memareach. Se si liscia una superficie solida (tipo plastilina) si trasgredisce la melachà di memareach (spalmare) che fa parte della melachà di memachek (lisciare le pelli).
Secondo molti poskim se si spalma il dentifricio (che è semisolido) sui denti si incorre in una trasgressione derabbanan di memareach (Igrot Moshe OC 1: 112).
Secondo altri poskim è permesso spalmare una sostanza semisolida nel caso in cui essa venga immediatamente rimossa ed è quindi permesso utilizzare il dentifricio (Yabia Omer 4 OC 27-30).
Dentifricio – Molid. Se si cambia lo stato di un oggetto da solido a liquido (o viceversa) si incorre nella trasgressione di molid (creare una nuova entità)
Secondo alcuni poskim ciò avviene utilizzando il dentifricio dato che da entità semisolida esso diventa una sostanza cremosa (Igros Moshe citato sopra).
Secondo altri poskim la trasgressione di molid avviene solo se si trasforma un oggetto da solido a liquido o viceversa. Il cambiamento dallo stato di semisolido a quello di semiliquido (come nel caso del dentifricio) non è sufficientemente importante da costituire la creazione di una nuova entità. (Yabia Omer 4, 28 citato in Yalkut Yosef 326, 13).
Si noti che Rav Ovadia Yosef shlit'a afferma che ciò vale solo per i sefarditi dato che lo Shulchan Aruch è facilitante a riguardo. Gli ashkenaziti fanno bene a non utilizzare il dentifricio dato che secondo il Remà il cambiamento da stato semisolido a semiliquido costituisce molid.
Dentifricio – Refuà. Di Shabbat è proibito curarsi, salvo in casi gravi. La stragrande maggioranza di poskim ritengono che l'applicazione del fluoro ai denti non costituisca una cura (refuà).
Spazzolino – Sechità. Secondo molti poskim se si spreme il liquido assorbito tra le setole dello spazzolino da denti si commette una trasgressione derabbanan della melachà di mefarek (scaricare) che è parte della melachà di sechità (spremere) / dash (trebbiare).
Tale problema è superabile se non si bagna lo spazzolino prima di usarlo e se non lo si spreme dopo l'uso. È quindi permesso utilizzare lo spazzolino se è asciutto (Igrot Moshe citato sopra).
Secondo altri poskim il problema di sechità riguarda solo materiali assorbenti. E dato che le setole non assorbono al loro interno il liquido, ma esso viene assorbito solo tra una setola e l'altra, è permesso usare lo spazzolino bagnato (Yabia Omer 4 30-19).
Secondo Rav Shlomo Zalman Auerbach z.z.l. l'utilizzo dello spazzolino non costituisce sechità, ma si tratta di una di quelle attività permesse che molti timorati del Cielo considerano proibite (Sride' Esh O.C. 30).
Spazzolino – Uvdin de-Chol. Secondo alcuni poskim, lavare i denti costituisce una di quelle attività che si compiono comunemente durante la settimana e che non vanno compiute di Shabbat (Yabia Omer 4, 30). Tale problema è risolvibile selezionando uno spazzolino esclusivamente per essere usato durante lo Shabbat.
Altri poskim non considerano che vi sia un problema di uvdin de-chol se si utilizza lo spazzolino di ogni giorno.
Spazzolino – Hachanà. È proibito fare preparativi di Sabbat (hachanot) per attività che si compieranno al termine dello Shabbat. Pertanto, secondo molti poskim bisogna fare attenzione a non sciacquare lo spazzolino dopo averlo usato a meno che non si intenda riutilizzarlo durante lo stesso Shabbat (Igrot Moshe e Yabia Omer citati sopra e Or Letzion vol 2, pag 253).
Secondo Rav Shlomo Zalman Auerbach z.z.l. si tratta di un'azione abitudinaria fatta senza la consapevolezza di fare un preparativo e pertanto è permesso sciacquare lo spazzolino anche se lo si riutlizzerà solo al termine dello Shabbat.
Denti – Sanguinamento. Secondo alcuni poskim anche solo facendo uscire del sangue si trasgredisce la melachà di shechità (macellazione). Secondo altri si tratta di un problema di sechità (spremere) dato che col sanguinamento si fa uscire il liquido dal suo contenitore naturale. È quindi proibito lavare i denti dato che è possibile che, così facendo, le gengive sanguinino (Minchat Yitzchak 3, 50 e Ohel Moshe 2, 98).
Secondo altri poskim il divieto si applica solo quando si è sicuri che le gengive sanguineranno. Pertanto se non si hanno gengive delicate è permesso utilizzare lo spazzolino (Yabia Omer 4 29, 17).
CONCLUSIONE
Secondo Rav Ovadià Yosef shlit'a a meno che non si abbiano gengive sensibili è permesso utilizzare uno spazzolino con acqua e dentifricio. Per evitare problemi di uvdin de-chol va però selezionato uno specifico spazzolino per lo Shabbat. Inoltre per evitare problemi di hachanà bisogna stare attenti a non sciacquarlo dopo l'ultimo uso di Shabbat.
Secondo Rav Shlomo Zalman Auerbach z.z.l. non è permesso utilizzare il dentifricio per problemi di memareach. È permesso applicare dentifricio liquido sullo spazzolino e lavare i denti regolarmente.
Secondo Rav Moshe Feinstein z.z.l. non si può usare il dentifricio per problemi di memareach e non si può nemmeno bagnare lo spazzolino per problemi di sechità. Il modo ottimale di lavare i denti e mettere in bocca il dentifricio liquido e poi, se non si hanno gengive sensibili, lavare i denti con uno spazzolino asciutto. Non si sciacqui lo spazzolino dopo averlo usato per problemi di hachanà.
Rav Neuwirth shlit'a in Shemirat Shabbat Ke-Ilchatà (14, 34) dice che si usa non lavare i denti con lo spazzolino, ma sciacquare la bocca con il dentifricio liquido (14, 36).
Curiosità. Esiste in commercio uno spazzolino speciale da usare solo di Shabbat con setole grosse e soffici che non causano sanguinamento e con un ampio spazio tra una setola e l'altra per non assorbire liquidi. Esso va utilizzato con uno speciale dentifricio liquido che non crea problemi di memareach. Tale spazzolino, oltre a soddisfare tutte le opinioni menzionate, soddisfa anche... il dentista.
Ci si rivolga al proprio posek di fiducia per una decisione halachica definitiva.
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