Domanda. Perchè in assenza di vino si fa il kiddush sul pane il venerdì sera, mentre lo si fa su un liquore o birra Shabbat a pranzo e si usa il pane solo in assenza di qualsiasi altra alternativa?
Risposta. Shabbat a pranzo, il kiddush (santificazione o meglio destinazione particolare del giorno) avviene con il fatto che si incomincia il pasto bevendo il vino e dicendo la relativa berachà. I versetti che lo precedono non sono infatti strettamente necessari. Se il "kiddush" avvenisse sul pane non ci sarebbe nessuna differenza rispetto ad un pasto di un qualsiasi giorno della settimana. Se lo si inizia bevendo un liquore o la birra si tratta di un comportamento diverso rispetto alla settimana e quindi si ottiene l'obiettivo di dare una destinazione particolare alla giornata.
La sera di Shabbat (venerdì sera) vi è una seconda berachà oltre a quella sul vino (nel nostro caso sul pane in assenza di vino) che è il vero e proprio kiddush ("asher kideshanu"... "mekadesh ha-Shabbat") e il vino è per così dire accessorio. Pertanto anche utilizzando il pane si nota cosa si sta facendo e si ottiene l'obiettivo di dare una destinazione particolare al giorno. Inoltre il pane è preferibile al liquore o la birra dato che è considerato un alimento più importante. (vedi Shulchan Aruch, Orach Chaim 272-9 e Mishna Berura).
La sera di Shabbat (venerdì sera) vi è una seconda berachà oltre a quella sul vino (nel nostro caso sul pane in assenza di vino) che è il vero e proprio kiddush ("asher kideshanu"... "mekadesh ha-Shabbat") e il vino è per così dire accessorio. Pertanto anche utilizzando il pane si nota cosa si sta facendo e si ottiene l'obiettivo di dare una destinazione particolare al giorno. Inoltre il pane è preferibile al liquore o la birra dato che è considerato un alimento più importante. (vedi Shulchan Aruch, Orach Chaim 272-9 e Mishna Berura).
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